Erasmus

Erasmus #

Il progetto Erasmus permette agli studenti della Sapienza di svolgere un periodo di mobilità, cioè di frequentare parte del proprio percorso di studio presso un’altra università. Durante tale periodo si possono fare esami compatibili con quelli presenti nel proprio percorso di studi o portare avanti un progetto di ricerca per la tesi. Ogni corso di laurea permette di svolgere al massimo un anno di mobilità; tale anno può essere sfruttato anche in più di un’università - ad esempio, svolgendo 6 mesi presso un’ateneo durante un anno accademico e altri 6 mesi presso un’altro ateneo l’anno dopo.

La Sapienza offre due bandi per l’Erasmus:

  • Erasmus+, che permette di svolgere un periodo di mobilità tra i 2 e i 12 mesi scegliendo tra 500 atenei nell’Unione Europea; tra questi atenei ci sono anche le 10 università dell’Alleanza CIVIS (qui l’elenco)
  • Erasmus Extra-UE (o Overseas), che permette di svolgere in università al di fuori dell’Unione Europea; ulteriori informazioni si trovano sul [sito di Ateneo]

Al momento non è disponibili alcuna informazione circa i bandi Erasmus di quest’anno, ma abbiamo intenzione di caricare una guida per la presentazione della domanda non appena i bandi saranno usciti. In genere, il bando viene pubblicato tra dicemebre e gennaio: puoi controllare se è uscito cercando nella barra del tuo motore di ricerca bando erasmus anno-accademico-successivo sapienza (ad esempio, se frequenti l’anno accademico 2025/2026, cerca bando erasmus 2026/2027 sapienza ). Inoltre, ti consigliamo di cominciare a prepararti tenendo a mente i seguenti passi preliminari, in modo da non dover doverti ridurre all’ultimo quando il bando è pubblicato.

Il primo step è, sicuramente, la ricerca di una università ospitante. Tuttavia, le sedi possono cambiare di anno in anno, quindi ogni bando potrebbe includerne delle nuove o eliminarne delle vecchie. Perciò, in questa fase non concentrarti troppo su singole università, ma comincia a ridurre il numero di scelte possibili, iniziando a segnarti qualche università che ti interessa particolarmente o eliminando quelle in cui non andresti mai; puoi usare come criteri il fatto che ti piacerebbe abitare in un determinato paese o in una determinata città, o ancora che l’università sia specializzata in una determinata branca della filosofia o abbia un buon ranking: il bando ha un gran numero di università, quindi, avere già qualche idea ti aiuterà a procedere più velocemente con la scelta. Consulta l’elenco delle destinazioni per iniziare la tua ricerca; inoltre, puoi utilizzare il tool Sapienza per gli esami in Erasmus per controllare che una determinata università abbia corsi che si allineano con il tuo percorso formativo: di nuovo, non ti consigliamo diperderci troppo tempo, dato che università e corsi possono cambiare, ma può esserti utile per farti un’idea delle aree di interesse di ciascuna sede (un’università che offre un certo numero di corsi di Estetica sarà probabilmente specializzata in questa branca).

Università ospitanti ed esami di ingegneria Il nostro corso, essendo un inter-dipartimentale, soffre della mancanza di un progetto di Erasmus specifico: partire vuol dire andare in università che offrono spesso corsi esclusivamente di Filosofia, rendendo difficile la piena fruizione di un’esperienza all’estero. Per questo, il team di FilosofI.A. ha redatto il documento che trovi qui, che ha l’obiettivo di aiutare nella scelta di un ateneo tra quelli presenti nel bando, mostrando quanto le varie università sono flessibili o meno riguardo la scelta degli insegnamenti che uno studente Erasmus può fare: alcune università permettono di seguire una certa percentuale di insegnamenti al di fuori del corso ospitante, altre hanno corsi ibridi più simili al nostro… Ricorda che, una volta scelta l’Ateneo, è sempre bene contattarlo per avere conferma che il regolamento non sia cambiato.

Una volta che hai fatto questa prima selezione, ti consigliamo di visionare i requisiti linguistici delle università selezionate: molti studenti finiscono per dover rinunciare alla loro partenza poiché non rispettano tali requisiti. Puoi visionarli sull’elenco delle destinazioni, cliccando sull’icona dell’occhio sulla riga dell’università che ti interessa. occhio-sedi requisiti-sedi Tieni a mente che:

  • affinché la candidatura sia accettata dalla Sapienza devi dimostrare un livello A2 in almeno una delle lingue presenti nei requisiti entro la scadenza del bando, ottenuto con una prova presso il Centro Linguistico d’Ateneo (CLA) o una certificato riconosciuto a livello europeo
  • affinché la candidatura sia accettata dall’università ospitante devi dimostrare un livello pari a quello richiesto nei requisiti in almeno una delle lingue presenti; inoltre, alcune unviersità accettano il certificato del CLA, altre richiedono obbligatoriamente un certificato riconosciuto a livello europeo

Ora, abbiamo detto che in questa fase esplorativa prima del bando non è necessario che tu prenda grandi impegni, vista la variabilità di sedi di anno in anno; tuttavia, la finestra utile per candidarsi all’Erasmus è, in genere, gennaio-marzo, ovvero un periodo di due mesi in cui dovrai anche svolgere gli esami della sessione invernale. Perciò, consigliamo di iniziare a organizzarsi per superare i requisiti linguistici quanto prima, anche a partire dai primi mesi di università. In particolare, è sicuramente utile prepararsi nella lingua inglese e, se si è particolarmente convinti di voler andare in un determinato paese, nella lingua ufficiale di tale paese; questo discorso vale soprattutto per Germania e Francia, dove spesso le università richiedono solo la lingua della propria nazione; paesi come Spagna, Portogallo, Olanda, invece, tendono ad accettare anche soltanto la conoscenza della lingua inglese. Nell’organizzarti, tieni a mente che il CLA offre, in genere, test di lingua per la mobilità internazionale da settembre a febbraio a cadenza settimanale, mentre gli enti certificatori riconosciuti a livello europeo hanno spesso poche date di esame, talvolta a distanza di mesi tra loro.